Rinaldi Giorgio (Vignola - Modena)
Giorgio Rinaldi nasce a Vignola (Modena) nel dicembre del 1943. Laureatosi in Materie Letterarie presso l'Università di Bologna, ha insegnato Lettere alla scuola media, poi Italiano e Storia all'I.P.S.I.A. "A. Ferrari" di Maranello. Ha pubblicato diverse opere di folklore e storia locale, corredandole anche con suoi disegni ed è inoltre appassionato raccoglitore e scrittore di leggende e novelle del territorio in cui vive (nel 2002 si è classificato al I posto nella Quarta Rassegna di scrittori modenesi). Fin da ragazzo si è interessato di disegno e pittura, seguendo poi gli insegnamenti del pittore Tino Pelloni che lo consigliò ed incoraggiò ad esordire nel 1968 a Modena, con una personale di acquerelli. Si è cimentato in diverse tecniche pittoriche e nella ceramica, tuttavia è l'acquarello il suo mezzo espressivo più congeniale. La sua è una pittura lieve e affascinante per la felicità di tocco, la finezza trasparente delle tonalità e il rapido segno con cui rappresenta spesso una natura quasi sognante. Il Rinaldi, partito dalle esperienze del Chiarismo, ha via via sviluppato tecniche e contenuti volti ad accentuare il dinamismo e ad esprimere un ideale collegamento emotivo tra antico e contemporaneo. Come tecnica ideale per realizzare tali concetti utilizza la "carta trattata a mano", lavorata personalmente mediante particolari procedimenti e sostanze che applica anche ai pigmenti. Di recente ha iniziato a trattare, mediante una tecnica da lui inventata, carta e colori con vino rosso della sua zona, scoprendo suggestive sfumature e particolari armonizzazioni cromatiche; nascono in tal modo quelle opere che all'autore piace denominare "Lambruschelli su carta a mano". Ha allestito numerose esposizioni presso gallerie ed enti pubblici.
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