Panico Giorgio (Roma)
Giorgio Panico è nato a Napoli nel 1955. Laureato in ingegneria, ha studiato a lungo la pittura dei maestri dell'arte contemporanea e perfezionato la sua pittura presso laboratori italiani. Di ispirazione impressionista, le opere di Giorgio Panico esprimono le sensazioni visive di un uomo attento alle minuzie. In uno spazio ben definito sono visibili consistenze variopinte, unite, vicine, sovrapposte, come i tetti che occupano la superficie di un orizzonte non lontano (Gruppo di case). Tegole che si affollano in primo piano sotto un cielo libero da nuvole, come idee che affollano una mente libera da pregiudizi. Rilevanti le gradazioni di toni per delineare ombre e contorni. Le emozioni dell'occhio vengono trasferite sulla tela, e la forma razionale e netta cede il posto alla materia evanescente ma equilibrata, carica di una serenità senza tempo. Le onde del mare diventano sostanza malleabile, solida, in un crescendo di colori che dall'azzurro al blu, e poi dal bianco, delineando il magma delle suggestioni (Luci del giorno). Ed a tal punto ciò che potrebbe sembrare ovvio non lo è: il sole che sorge ad est, tiepido ma avvolgente, si sdoppia, anzi si triplica nel tentativo di donare maggiore calore ad una fredda umanità (Soli sul mare). Un sole che scompare col buio per lasciare spazio alla notte, alla luce di un faro che segna il percorso giusto da seguire, sulle acque agitate disegnate da pennellate morbide (una luce nella notte). Un artista che segue i suoi istinti trasformandoli in colori vivi.
Soli sul mare
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