Nefando Ginevra (Napoli)
Ginevra Nefando nasce a Piano di Sorrento (NA) il 13/07/1975, già dai primi anni, nutre un certo interesse per il disegno, infatti in un concorso di elaborati grafici per ragazzi, contenenti tematiche locali, la troviamo classificata tra i primi posti.
L'amore per il disegno l'accompagnerà fino all'adolescenza tanto di scegliere di frequentare l'Istituto d'Arte di Sorrento dove si può ammirare una sua opera estremamente apprezzata: lo studio, l'elaborazione, fino alla completa realizzazione di un magnifico tappeto ispirato ad un'opera di Raffaello "La Madonna del Prato".
Non contenta delle nozioni ricevute continua il viaggio nell'incantevole mondo della pittura, iscrivendosi al corso di pittura del prof. Luigi Pierno dell'Accademia di Belle Arti di Napoli.
Nel frattempo, su invito delle amministrazioni locali, espone opere realizzate nel corso degli anni dell'Accademia, suscitando approvazioni: buone le critiche trovate sui giornali locali e sul "Giornale di Napoli". Hanno scritto di lei: " ....i quadri di Ginevra Nefando hanno colpito i visitatori per i suoi colori insoliti, originali, usati per descrivere un tema classico: i tormenti o meglio le inquietudini dell'animo umano".
Selezionata durante l'ultimo anno dell'Accademia dal prof. F. Ferrovecchio docente del corso di incisione, realizza a Napoli nella galleria "Spazio Arte" un'altra mostra, questa volta di stampe realizzate con la tecnica della puntasecca.
Consegue con merito il diploma di laurea dopo aver discusso la tesi sulle "Distorsioni percettive di alcuni artisti".
Continua a far vivere emozioni con nuove opere e continua a mostrare la sua bravura nella realizzazione, grazie alla congregazione della Morte e Orazione di Piano di Sorrento, di stendardi e dipinti su tessuti esibiti alla popolazione durante i riti pasquali. Alcune opere di restauro eseguite in collaborazione del padre, ricordiamo una S.Anna e una S.Lucia per la cappella di S.Maria a Cerignano (Colli di S.Pietro), un Ecce Homo per privati, e infine una vetrata decorata per un palazzo metese.
Ultimamente l'artista si è avvicinata anche alla tecnica serigrafica ottenendo dei buoni risultati.
La pittura, come viene descritta dall'artista, è una cosa da esibire e viene capita solo se si guarda con occhi veritieri, ti libera da ogni vincolo sia quello interiore sia da quello che a volte ti impone la società, è un segno che si lascia per gli altri ....... quasi a dire comprendimi!.
Concludiamo la biografia con una frase presa dal manoscritto dell'artista:
" ... la mia pittura vuole essere anche un piccolo omaggio a tutti i grandi artisti che grazie al loro modo di vivere, mi hanno intrappolata nel vortice delle loro esistenze tormentate".
Recentemente la pittrice Ginevra Nefando ha esposto in:
Villa Fondi (Piano di Sorrento - NA) dal 1 al 14 agosto 2002.
Chiostro San Francesco a Sorrento (NA) dal 23 al 28 giugno 2003
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