Ferrante Laura
(Milano)

Laura Ferrante nasce a Milano nel 1967. Di origine siciliana, vive da cittadina all'avanguardia di una grande metropoli del nord con la mentalità di un paesino del sud. Una vita molto combattuta tra la sopravvivenza nell'asfalto e nella frenesia, tipiche del nord, e il richiamo della natura e delle cose semplici del sud. La sua arte è il frutto di quella che è stata la repressione della sua creatività (da adolescente non le fu permesso di frequentare scuole d'arte) che ha potuto esprimere solo negli ultimi anni grazie al raggiungimento della sua indipendenza economica. Dipinge e scrive per passione, come per liberarsi dai nodi che le si sono fermati dentro. Ed è proprio qui la chiave della "strada" che Laura ha scelto nella pittura. Ha scelto di di ascoltare chi (o cosa) viene ritratto. Ascoltare le parole non dette, ascoltare gli occhi, ogni millimetro della pelle, del corpo. Perchè? Non solo per la sua esperienza personale (non è stata ascoltata dai genitori) ma il fatto che viviamo in una società in cui non si comunica bene, in cui uno dei mali peggiori è la quasi totale mancanza di ascolto. Cosa ci teniamo dentro? Cosa, e quanto, ci rimane inespresso? Laura si concentra sul soggetto e lo lascia parlare, sia esso un umano o sia esso un oggetto. Laura descrive ciò che sente.