Di Biasi Carmine (Napoli)
Carmine Di Biasi è nato a Napoli nel 1947. Il suo innato amore per la pittura. è cominciato frequentando da bambino la bottega d'arte del nonno materno "Pasquale De Maio" noto artista scultore, pittore, discendente da Paolo De Maio celebrato artista partenopeo del diciassettesimo secolo. Allievo di grandi maestri del calibro di Casciaro, Verdecchia, Striccoli presso l'Istituto d'Arte di Napoli. Artista dalla pennellata duttile e dalla tecnica sapiente, dopo un esordio in cui aveva colto le tematiche espressionistiche ed informali in cui si sviluppava un linguaggio decisamente antifigurativo, si è dedicato, in una fase di maturazione artistica, ad una ricerca di tipo spaziale che condiziona una visione naturale della realtà e in cui riacquista il referente figurativo, dando vita ad una produzione artistica caratterizzata da un estremo rigore tecnico e dalla eleganza dell'esecuzione. Evidenti i segni di un'evoluzione: l'abilità disegnativa e plastica, l'aderenza al dato reale, spesso d'ambientazione popolare, che fa parlare di neorealismo napoletano; Il saldo e mai interrotto legame con la tradizione napoletana, ed è in specifico con quella pittorica seicentesca nella scelta dei temi, motivi, colori caldi e intensi, nel prelievo di personaggi dell'iconografia barocca (si vedono i dipinti presenti in mostra ma anche altri suoi lavori presenti in diverse chiese napoletane e campane come gli affreschi nella chiesa di Coroglio, il dipinto in S.Maria del Soccorso al Vomero, le statue in cartapesta che numerose, ornano le chiese della città). Una tradizione napoletana rimeditata in chiave moderna, quasi Di Biasi cercasse una "terza via" tra questa e l'astrattismo; "Napoletanità" come coscienza di una precisa condizione culturale, richiama quanto di più vivo offre la cultura locale.
Dott.ssa Tiziana Assante
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